Ma cos’è, davvero, il Regno di Dio? Non è un luogo lontano, non è un’idea astratta: è qui, proprio adesso, nel nostro presente. È un cammino che nasce nei nostri gesti quotidiani, nelle scelte di ogni giorno. Perché, sai, il Regno di Dio lo costruisci anche tu. Come? Lascia che ti racconti…
Il mio in(solito) commento a:
Il regno di Dio è in mezzo a voi (Luca 17,20-25)
Immagina una storia, di quelle che rivelano quanto le azioni possano parlare più forte delle parole. Nei miei libri, spesso, mi piace chiamarle le “Pagine viventi di Vangelo”. E la cosa incredibile è che quelle pagine siamo proprio noi. Sì, noi persone comuni, che, nel piccolo di ogni giorno, ci lasciamo guidare dal cuore e dalla coscienza. Gesù non cerca eroi: vuole persone autentiche, uomini e donne normali, che, con l’esempio, illuminano il mondo. Che tu sia uno studente, un fornaio, un medico, o un operaio, puoi essere una “pagina vivente” di quel Vangelo, ogni volta che scegli di incarnare quei valori.
Dio ci ha fatto un dono unico, speciale, per ognuno di noi. Qualcuno sa donare saggezza, altri portano conforto o coraggio, c’è chi ascolta e chi fa sorridere. E tu, ti sei mai chiesto quale dono speciale ti è stato affidato? Qual è quel talento che Dio ha piantato in te per portare luce agli altri?
Ecco la risposta: qualunque esso sia, il tuo compito è coltivarlo. Fare in modo che cresca e fiorisca. Anche oggi, proprio come duemila anni fa, Dio manda persone come te e me a portare la Buona Novella, ma non con parole vuote. No, non bastano le parole. Ci vogliono azioni, azioni che tocchino davvero il cuore di chi è in cerca di Dio.
Un sacerdote che conosco, un missionario che porto nel cuore, ama raccontare questa storia: «Un giorno, san Francesco incontrò frate Ginepro, un frate semplice e buono, e gli disse: “Frate Ginepro, vieni, andiamo a predicare.” “Ma padre mio,” rispose Ginepro, “Sai bene che non so parlare alla gente.” Ma san Francesco insistette, e insieme girarono per la città. Pregarono in silenzio, pregando per i lavoratori, sorridendo ai bambini, aiutando chi aveva bisogno. Dopo un’intera giornata, san Francesco disse: “Frate Ginepro, è ora di tornare.” “Ma… e la predica?” chiese Ginepro. “L’abbiamo fatta,” rispose Francesco con un sorriso». A volte, sono proprio le azioni a predicare meglio di qualsiasi parola.
Questo è il Regno di Dio: è qui, oggi, nelle tue mani, nel tuo cuore, in ogni gesto d’amore che nasce in te. È il seme che Dio ha piantato nella tua anima, pronto a germogliare. E allo stesso tempo è nel domani, nel giorno in cui saremo finalmente uniti a Lui, in una gioia senza fine #Santanotte
Alessandro Ginotta
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