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Conosci il Vangelo dei cagnolini?

Conosci il Vangelo dei cagnolini?

Il vero linguaggio di Dio è l’amore, semplice come una briciola, potente da cambiare anche il cuore più duro

Il mio in(solito) commento a:
Donna, grande è la tua fede! (Matteo 15,21-28)

Conosci il Vangelo dei cagnolini e delle briciole? Noi siamo abituati a sentire storie di personaggi come l’emorroissa, guarita per aver toccato il mantello di Cristo, Zaccheo, convertitosi dopo essere salito su un albero per vedere Gesù, e Maria Maddalena, liberata da sette demoni dopo aver incontrato il Salvatore. Persone che cambiano radicalmente vita dopo aver incrociato Gesù.

Un Gesù Inaspettato
Ma in questo brano di San Matteo, incontriamo un Gesù ironico, che si lascia “toccare il cuore” da una Cananea. Questa donna, proveniente da un altro paese e con una fede diversa, riesce a “cambiare” la mentalità del Figlio di Dio. Un paradosso voluto dallo stesso Gesù per mostrarci che l’amore non ha confini e non distingue tra ceto, nazionalità o credo. Nessuno è straniero o escluso agli occhi di Dio.

La Risposta della Madre
Di fronte alle suppliche della donna, Gesù inizialmente risponde con parole che sembrano intolleranti: ««Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini» (v. 26). Ma la donna ribatte con forza: «eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni» (v. 27). Questa risposta tocca profondamente Gesù, che riconosce la grande fede della donna.

Una Lezione di Fede
La fede non è quella che si ostenta nel tempio, ma quella che viviamo dentro di noi, in ogni nostra azione quotidiana, pensiero e desiderio. La donna crede fermamente che nel cuore di Dio non ci siano briciole, ma un amore infinito per ciascuno di noi. Questa è la vera fede: sapere che la sofferenza di un figlio conta più della religione professata.

Un Amore Senza Confini
Dio non fa distinzioni. «Io ho altre pecore che non sono di questo ovile; anche quelle io devo raccogliere» (Giovanni 16,10). «Ero straniero e mi avete accolto» (Matteo 25, 35). Ricordiamo sempre che qualunque cosa facciamo al più piccolo dei fratelli, la facciamo a Lui.

La Saggezza di una Straniera
Abbiamo visto che l’incontro porta sempre novità e cambiamento. È singolare vedere come, una volta tanto, nel Vangelo si invertono le parti: questa donna straniera, saggia e tenace, arriva al cuore di Gesù! Il Pane Vivo che viene dal cielo si dona tutto, e non si limita a qualche mollichina.

Un Messaggio di Inclusione
Che cosa direbbe Gesù a chi, ancora oggi, vorrebbe un Cristo riservato a pochi “perfetti”? Lui che non ha esitato a farsi pane per chiunque ne avesse bisogno. Dio è di tutti e non può essere negato a nessuno. Il Vangelo deve essere spiegato con parole semplici, per raggiungere le orecchie di tutti. E nessuno deve essere escluso.

La Missione di Tutti Noi
Ricordiamo le ultime parole di Gesù: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura» (Marco 16,15). Non solo a chi frequenta le chiese, ma soprattutto a chi non ci mette piede. Per fare questo, dobbiamo uscire noi per le strade, andare “in tutto il mondo”, alla ricerca di chi non conosce Dio o lo rifiuta #Santanotte

Alessandro Ginotta

Il dipinto di oggi è: “Gesù e la cananea”, di Jean Germain Drouais, 1784, olio su tela, 114×146 cm, Museo del Louvre, Parigi

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