Oggi lo scrivo per te: lasciati toccare dall’Amore che trasforma. Permetti alla Parola di scalfire l’incrostazione delle vecchie abitudini che imprigiona la tua anima e trasformati in un otre nuovo per accogliere il buon vino di Gesù. Lasciati cambiare dentro. Lascia che Gesù aggiusti il tuo cuore.
Il mio in(solito) commento a:
Quando lo sposo sarà loro tolto, allora in quei giorni digiuneranno (Luca 5,33-39)
Oggi ti scrivo un messaggio che potrebbe cambiarti la vita: lasciati attraversare dall’Amore che trasforma. Permetti alla Parola di spezzare le catene delle abitudini che ti trattengono, quelle che bloccano la tua anima in una gabbia ormai arrugginita. Apriti a una nuova possibilità, diventa un otre nuovo capace di accogliere il vino buono di Gesù. Sì, lasciati cambiare dentro, fino a sentire il tuo cuore rinnovarsi e ripararsi, pezzo dopo pezzo.
Le vecchie abitudini? Sono dure a morire, anche nella fede. Ma Gesù non è venuto per rattoppare il vecchio, per mettere una pezza su ciò che ormai non serve più. “Nessuno strappa un pezzo di stoffa da un vestito nuovo per metterlo su un vestito vecchio… E nessuno mette del vino nuovo in otri vecchi” (Luca 5,36-38). Il Vangelo porta con sé una novità esplosiva, qualcosa che non può essere rinchiuso nelle vecchie regole o tradizioni. Gesù ci spinge a lasciar andare il passato, a smettere di rifugiarci nel rassicurante “si è sempre fatto così”. Vuole che ci apriamo all’Amore che spezza le catene, che libera e ci rinnova in profondità.
Anche oggi, come allora, tendiamo a pensare che l’incontro con Dio sia riservato a chi è “perfetto”, a chi non sbaglia mai. Ma Gesù ha capovolto ogni cosa. Lui è venuto per chi ha dubbi, per chi inciampa, per i peccatori. Pensiamo a Zaccheo, alla samaritana, persino al ladro sulla croce: è a loro che si avvicina, perché sanno cosa significa perdersi e, soprattutto, essere ritrovati. Chi ha il coraggio di aprirsi a questa trasformazione, chi accoglie l’Amore di Gesù, vedrà la propria vita cambiare completamente. Così come accadde a Saulo, persecutore divenuto apostolo ardente.
Ti scrivo oggi per te, proprio per te: lasciati toccare dall’Amore che trasforma. Lascia che Gesù entri nelle profondità del tuo cuore, lì dove nessuno può arrivare. Lascia che sia Lui a illuminare il tuo cammino e, attraverso di te, anche quello degli altri. Non nascondere le tue fragilità dietro la maschera di una finta perfezione, ma abbandonati alla misericordia di Dio, che non solo perdona, ma rinnova, rigenera, ridona vita.
Dio arriva così, inaspettato, come il vino nuovo che riempie d’allegria e vitalità. E chi apre il cuore a questo Amore, lo sente irrompere come mai prima. Scrivo per te: lascia andare il vecchio, non rattoppare i tuoi sentimenti sgualciti. Lasciati cambiare. Lasciati amare. #Santanotte
Alessandro Ginotta
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