Vai al contenuto

Volontari fa felici? I corsi di formazione della San Vincenzo

Volontari fa felici? I corsi di formazione della San Vincenzo

Si è tenuto ad Aosta il secondo incontro rivolto ai volontari della Società di San Vincenzo De Paoli. Il terzo appuntamento, aperto a tutti, il 20 maggio.

Che cosa fanno i volontari della San Vincenzo? Entrano nelle case del povero, gli portano un aiuto materiale: una borsa con generi alimentari, qualche volta un aiuto nel pagare una bolletta o una parte dell’affitto. Ma soprattutto gli offrono amicizia, compagnia, ascolto.

E’ bello il rapporto che si sviluppa con la visita al bisognoso, perché permette di instaurare un rapporto solido e duraturo. E’ faticoso? Forse un po’, ma solo se non lo si prende “per il verso giusto”. Il povero in realtà è capace di donare tanto. E soprattutto dona felicità! Sì, perché anche nella ristrettezza, la gioia dell’incontro è sempre una bellissima esperienza. Un dono scambievole. Una condivisione. Aiutare il povero arricchisce: esperienze, emozioni, relazioni. Nella casa del bisognoso si cresce insieme: visitatore e visitato condividono un percorso che renderà entrambi migliori. Parola di vincenziano!

Ma qual è la ricetta segreta di questa felicità? L’ingrediente segreto, per così dire, è Gesù. Sì perché nelle visite si è sempre in tre. E non tanto perché i vincenziani spesso viaggiano in coppia, ma perché nella casa del povero abita Cristo. Ed è incontrando Lui che si cresce tutti quanti insieme. E’ Lui che ci dà la forza e la capacità di risolvere i problemi, anche i più difficili che si possono presentare. E Lui che ci trasmette la gioia, quella gioia “intima” che non può nascere nella freddezza di un ufficio, ma che si sviluppa facilmente attorno al focolare domestico. Ecco che cosa differenzia la San Vincenzo dalla maggior parte delle altre associazioni: la visita a domicilio.

E proprio di visita si è parlato nel corso di questi incontri: come affrontarla, come relazionarsi, cosa fare ed anche cosa non bisogna fare nella casa del povero. Ma il corso proposto dal Consiglio Centrale di Aosta della Società di San Vincenzo De Paoli non si esaurisce qui: vengono forniti tutti quegli elementi, di conoscenza, ma anche pratici, che possono essere utili per portare un aiuto concreto alle persone in difficoltà.

L’incontro è aperto a tutti, volontari e non, anche ai semplici curiosi, e la partecipazione è completamente gratuita. E’ ancora possibile iscriversi. Il terzo ed ultimo appuntamento sarà sabato 20 maggio, dalle ore 15.00 alle 18.00 presso i locali del Seminario Vescovile di Aosta, in via Xavier de Maistre, 17.

Per informazioni è possibile telefonare al 346 3051255 oppure scrivere all’indirizzo: sanvincenzovda@libero.it

Destina il 5xmille alla San Vincenzo di Aosta

Quando compili il modulo 730, il CUD oppure il modello unico, ricordati di mettere la tua firma e il nostro codice fiscale: 91051710076 nel riquadro dedicato a “Scelta per la destinazione del 5×1000 dell’IRPEF”, nella sezione “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative…”:

Ad Aosta il #5x1000: A te non costa nulla, ma fa molto beneAnche se non sei tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi o presenti un documento diverso dal 730, puoi comunque donare il tuo 5×1000:

  • compila la scheda fornita insieme al CUD dal tuo datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, firmando nel riquadro “Sostegno del volontariato…” e indicando il codice fiscale: 91051710076;
    inserisci la scheda in una busta chiusa;
  • scrivi sulla busta “Scelta per la destinazione del cinque per mille IRPEF” e indica il tuo cognome, nome e codice fiscale;
  • consegnala a un ufficio postale, a uno sportello bancario o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti…).

Alessandro Ginotta

Sostieni labuonaparola.it


Se ti piace questo blog sostienilo. La tua donazione mi aiuterà a continuare a creare contenuti di qualità.

Ogni contributo, grande o piccolo, fa la differenza. Grazie per il tuo sostegno!


Vuoi ricevere i commenti di La buona Parola nella tua e-mail?

Iscriviti alla newsletter: è gratis e potrai cancellarti in ogni momento!

Vuoi ricevere i commenti di La buona Parola nella tua e-mail?

Iscriviti alla newsletter è gratis e potrai cancallarti in ogni momento!

Continua a leggere